Cos'è meditazione camminata?

Un'antica pratica spirituale
 

image Quando una volta è stata posta la domanda a Buddha in che cosa consisteva il suo insegnamento lui rispose: stiamo seduti, camminiamo, mangiamo. E quando gli si diceva che ciò non era niente di partcicolare perché lo facevano tutti spiegò: quando noi mangiamo sappiamo che stiamo mangiando. Quando noi stiamo seduti sappiamo che stiamo seduti. E quando camminiamo sappiamo che stiamo camminando.

Buddha descriveva quindi il cammino IN PIENA CONSAPEVOLEZZA (e lo stare seduti, mangiare etc.) come il contenuto del suo insegnamento.

Tutto qui? Sì, tutto qui.

Ma ci vuole un certo sforzo per camminare davvero in presenza mentale e ci sono delle indicazioni e suggerimenti che ci aiutano a liberarci attraverso il cammino consapevole da illusioni, pensieri, preoccupazioni e problemi che agiscono nella nostra mente spesso in modo incontrollato e che non raramente ci rovinano la vita.

Queste indicazioni e questi suggerimenti sono l'oggetto del mio libro "Gehmeditation im Alltag" che è stato pubblicato dalla casa editrice Windpferd Verlag in lingua tedesca nell'autunno 2014. L'edizione tradotta in lingua italiana è stata pubblicata da "Edizioni Il Punto d'Incontro" nel 2015.

La meditazione camminata è
- semplice e possibile dappertutto
- non necessariamente qualcosa di spirituale
- molto efficace.

Siamo separati dalla percezione del momento presente e dalla vita stessa solo da tutti quei pensieri non consapevoli che circolano in noi in modo incontrollato. Ma possiamo smettere di vivere una vita nella gabbia di questi flussi di pensiero automatici e inconsapevoli. Ed è qui e ora che possiamo smettere di vivere così.

Camminare è una fantastica opportunità per entrare in contatto con il momento presente perché si tratta di un'attività che è - per la maggior parte di noi - del tutto normale e omnipresente. Quindi è un'opportunità sempre a disposizione per entrare in contatto con l'adesso, tutte le volte che camminiamo. Provateci!

Camminate verso la vostra libertà!